La cannabis terapeutica sta diventando una componente chiave della terapia moderna in molti paesi del mondo. La sua applicazione è in crescita nei campi dell’oncologia, della neurologia, della dermatologia e delle cure palliative. A causa della sensibilità della pianta stessa e dei severi requisiti normativi, la coltivazione di cannabis terapeutica richiede condizioni sterili, soprattutto in termini di qualità dell’aria. È proprio qui che la tecnologia POTOK offre una soluzione senza compromessi.
Sfide nella coltivazione di cannabis terapeutica
La cannabis terapeutica viene spesso coltivata in aree chiuse e rigorosamente controllate. Tuttavia, anche in tali condizioni, sussiste un serio rischio di:
• contaminazione microbiologica (muffe, batteri, lieviti),
• contaminazione dal sistema di ventilazione,
• variazione della qualità dovuta a condizioni microclimatiche instabili,
• mancato rispetto degli standard farmaceutici e di laboratorio.
La presenza di agenti patogeni nel ciclo produttivo può portare alla perdita dell’intero lotto e al mancato rispetto delle normative, il che si traduce in un elevato rischio finanziario e in una perdita di reputazione per i produttori.
Tecnologia POTOK: una soluzione per un’aria sterile senza compromessi
POTOK è una tecnologia unica per la decontaminazione attiva dell’aria, sviluppata nell’ambito del programma spaziale e oggi adattata alle applicazioni più esigenti in ambito industriale e medico.
Nella coltivazione di cannabis terapeutica, i dispositivi POTOK consentono:
• Rimozione continua di microrganismi dall’aria (virus, batteri, muffe) con un’efficienza del 99,99%,
• Un ambiente microbiologico stabile nei locali di coltivazione, essiccazione e confezionamento,
• Funzionamento senza filtri, prodotti chimici, ionizzazione o radiazioni UV,
• Funzionamento in completa sicurezza per impianti, personale e prodotto finale,
• Riduzione delle perdite e aumento della resa, nel pieno rispetto delle normative (GACP, GMP, GDP).
Esempi di buone pratiche nel mondo
Paesi come Germania, Canada, Israele e Svizzera sono all’avanguardia nella produzione di cannabis terapeutica. In tutti questi paesi, la legge prescrive:
• qualità dell’aria di livello farmaceutico,
• controllo documentato della contaminazione,
• protezione durante tutte le fasi, dalla coltivazione al confezionamento.
Molte aziende in questi paesi utilizzano tecnologie di decontaminazione dell’aria come POTOK, al fine di soddisfare standard rigorosi e garantire la massima qualità del prodotto.
Conclusione
La cannabis terapeutica è un settore con un elevato potenziale, ma anche esigenze estremamente elevate. Investendo in condizioni sterili e tecnologie avanzate per il controllo della qualità dell’aria, i produttori non solo tutelano la salute degli utenti finali, ma garantiscono anche un modello di business stabile e sostenibile.
La tecnologia POTOK è una soluzione collaudata che garantisce i massimi standard in un settore che non tollera errori.
Contattaci per maggiori informazioni sull’implementazione del sistema POTOK nelle aree destinate alla coltivazione di cannabis terapeutica, nei paesi in cui la coltivazione è regolamentata e consentita dalla legge.